Arduino Day 2018: tutti i nuovi prodotti e le nuove iniziative

La fine del contenzioso tra le due anime di Arduino sta dando i risultati da tutti sperati: durante l’Official Arduino Day 2018 che si è tenuto ieri al Vodafone Village Theatre di Milano, Massimo Banzi e Fabio Violante (CEO di Arduino) hanno infatti presentato tantissimi nuovi prodotti e una serie di interessanti iniziative, come non succedeva da tempo. E altri prodotti sono in arrivo e verranno presentati la prossima settimana in occasione della Maker Faire che si terrà a San Mateo, in California. Non poteva che essere così, ora che finalmente tutte le energie e le risorse sono indirizzare esclusivamente allo sviluppo di nuovi prodotti ed a supportare la crescita della community i cui numeri sono in continuo aumento – come ha sottolineato Massimo Banzi – con un incremento mensile del 7% degli utenti registrati.

La manifestazione si è svolta presso il teatro della sede Vodafone di Milano, società con cui Arduino ha stretto un rapporto di collaborazione per la sperimentazione di sistemi per l’Internet of Things utilizzando la rete cellulare e la tecnologia NB-IoT.

E proprio l’Internet delle Cose, in tutte i suoi aspetti, è uno dei temi al centro dell’interesse di Arduino, con una strategia volta ad offrire supporto hardware e software per tutte le tecnologie coinvolte: NB-IoT, Sigfox, LoRa, Bluetooth, Wi-Fi. L’IoT è stato anche al centro di un interessante panel durante il pomeriggio dell’Arduino Day che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di Zach Shelby di ARM.
Ma l’Internet of Things e la connettività wireless sono i protagonisti assoluti dei nuovi prodotti presentati durante l’evento di Milano.

Le nuove board MKR NB 1500 e MKR WiFi 1010

Nel formato MKR, che è diventato ormai uno standard per le board IoT (e non solo), Arduino presenta le schede MKR WiFi 1010 e MKR NB 1500.

La board MKR WiFi 1010, a basso consumo energetico, è stata progettata non solo per velocizzare e semplificare la prototipazione di applicazioni IoT basate su WiFi, ma anche per essere incorporata in applicazioni IoT di produzione che richiedono connettività WiFi. La scheda è un’evoluzione dell’Arduino MKR1000 esistente, ma ora utilizza un modulo basato su ESP32 prodotto da u-blox. Questo elemento chiave offre capacità di comunicazione WiFi e Bluetooth a 2,4 GHz, oltre a prestazioni RF e di alimentazione all’avanguardia: ESP32 è un dispositivo particolarmente flessibile con potenza d’uscita regolabile e prestazioni ottimizzate per quanto riguarda portata, velocità e consumi energetici.

Completamente compatibile con il cloud IT di Arduino, MKR 1010 consente una facile migrazione dalle altre schede Arduino ed utilizza firmware WiFi open-source, che facilita la programmazione, l’aggiornamento, o eventuali debug relativi alla sicurezza. Una caratteristica significativa è rappresentata dai due processori autonomi programmabili, il primo basato su tecnologia ARM, il secondo su un IC dual-core Espressif; in questo modo è possibile distribuire il carico di lavoro su un processore o sull’altro. Un’altra importante caratteristica è l’integrazione di un modulo di autenticazione sicuro – l’ECC508 di Microchip – che utilizza l’autenticazione crittografica TLS (Transport Layer Security).

La seconda board – MKR NB 1500 – utilizza il nuovo standard NB-IoT (narrowband IoT) a bassa potenza, in grado di funzionare su reti cellulari / LTE. La combinazione tra la semplicità d’utilizzo dell’ecosistema Arduino e la board MKR1500 rappresenta la scelta ottimale per applicazioni di monitoraggio e controllo in aree remote. Progettato per un impiego globale, la board supporta attualmente le reti AT & T, T-Mobile USA, Telstra, Verizon su Cat M1 / ​​NB1 nonché le bande 2, 3, 4, 5, 8, 12, 13, 20 e 28.

La tecnologia di comunicazione NB-IoT utilizza le reti cellulari LTE esistenti e offre comunicazioni significativamente più veloci rispetto alle reti IoT alternative come LoRa e Sigfox, offrendo anche un basso consumo energetico. Inoltre, rispetto alla connettività cellulare GSM o 3G, i tempi di attivazione e le connessioni sono molto più veloci, il che consente un ulteriore risparmio energetico.

È importante sottolineare la completa compatibilità dei nuovi prodotti con le schede Arduino Uno, Mega e MKR esistenti. Comune è anche il form factor (MKR) così come la vasta gamma di interfacce disponibili, tra cui I2S, I2C, UART e SPI. Entrambe le schede funzionano anche a 3,3 V e offrono numerose opzioni di Input/Output tra cui 22 I/O digitali (12 con PWM) e sette ingressi analogici.

Le nuove schede offrono opzioni di comunicazione in grado di soddisfare i casi d’uso più esigenti, offrendo agli utenti una delle più ampie possibilità d’impiego sul mercato dei prodotti certificati“, ha dichiarato Massimo Banzi.

NB-IoT e CAT M1 stanno gradualmente diventando una realtà in molti paesi del mondo. Con MKR NB 1500 abbiamo voluto creare una tecnologia versatile per democratizzare l’accesso alle nuove reti, consentendo ai nostri clienti di approfittare di questa grande opportunità fin dall’inizio“, ha affermato Fabio Violante. “Crediamo fortemente che la scheda MKR NB 1500 abbia tutti gli ingredienti per diventare il prodotto ideale per molti casi d’uso professionale“.

Per quanto riguarda MKR 1010, abbiamo avuto l’opportunità di imparare molto dai vari prodotti WiFi con cui abbiamo avuto a che fare nel corso degli anni. Sulla base dei feedback dei clienti abbiamo pensato che fosse giunto il momento di rilasciare una nuova scheda di grande affidabilità adatta a una grande varietà di casi d’uso difficili da supportare con altri prodotti“, ha aggiunto Fabio Violante. “L’altro aspetto interessante riguarda il firmware della sezione WiFi che essendo sviluppato da noi è completamente open-source, quindi aperto ai miglioramenti e contributi da parte della community.”
Sia MKR WiFi 1010 che MKR NB 1500 saranno disponibili a breve, a partire da giugno 2018.

Sempre a proposito di connettività per il mondo IoT, segnaliamo che Arduino ha iniziato da poco la distribuzione della board MKR WAN 1300, che combina le funzionalità della scheda MKR Zero con la tecnologia wireless LoRa di Semtech, una tecnologia particolarmente adatta al mondo dell’Internet of Things che offre grande portata con consumi ridotti.

La scheda che utilizza la tecnologia Sigfox (MKR FOX 1200) è invece già disponibile da tempo, ed il cui prezzo comprende due anni di abbonamento al servizio.

I nuovi shield MKR: MEM, 485, CAN, ETH

L’evento di Milano ha anche rappresentato l’occasione per la presentazione di quattro nuovi shield MKR che espandono le possibilità di impiego delle board con tale form factor: MKR MEM; MKR 485; MKR CAN; MKR ETH.

MKR MEM consente di aggiungere una memoria Flash da 2Mbyte all’applicazione, con la possibilità di sfruttare anche la capacità di una microSD esterna ed effettuare l’aggiornamento OTA (Over The Air).

MKR 485 permette di collegare l’applicazione a qualsiasi sistema industriale che utilizza il protocollo RS-485, rendendo possibile mettere in rete anche i macchinari più vecchi, sistemi di riscaldamento, ecc.

MKR CAN consente all’ecosistema per automotive CAN di connettersi al mondo Arduino. Questo Shield semplifica il collegamento delle schede MKR con le autovetture intelligenti del futuro ma anche con diversi tipi di sensori, motori e display in ambito industriale.

MKR ETH permette di aggiungere una connessione cablata Ethernet alle board Arduino MKR. Ciò è particolarmente importante per i progetti che devono essere installati in ambienti industriali ad elevato rumore elettromagnetico o nelle applicazioni con speciali requisiti di sicurezza.

Understandable for Beginners, Fast for Professionals

Tutti questi prodotti hanno in comune la possibilità di supportare applicazioni in ambito industriale, portando in questo mondo la semplicità dell’ecosistema Arduino. Non più solo prodotti per maker e designer e per realizzare semplici prototipi, dunque, ma una grande opportunità per chi opera nel mondo dell’industria e delle telecomunicazioni di accelerare lo sviluppo di applicazioni di tipo professionale grazie ad Arduino.

Una tecnologia sintetizzata dal motto “Understandable for Beginners, Fast for Professionals”, ovvero una tecnologia che risulta facilmente comprensibile dai Principianti e che velocizza il lavoro dei Professionisti.

Per dare la possibilità di realizzare soluzioni ingegnerizzate in piccole serie con i prodotti Arduino, è stata presentata l’iniziativa “Panini”, mentre un programma di Design Licensing (Arduino Design Licensing) verrà lanciato in autunno.
 

Altri prodotti e applicazioni

Tra gli altri prodotti presentati, la board MKR Connector Carrier che consente di connettere facilmente all’ecosistema Arduino le numerosissime schedine Grove che comprendono sensori, attuatori, display, eccetera.

Il team di Arduino, sempre attento al mondo Educational, durante l’evento di Milano ha lanciato l’Arduino Engineering Kit, il primo prodotto rilasciato in collaborazione con MathWorks, e che rafforza la presenza di Arduino a livello universitario nei campi dell’ingegneria, dell’IoT e della robotica.

Il kit è costituito da tre progetti basati su Arduino che consentiranno agli studenti di realizzare moderni dispositivi elettronici; gli studenti e gli insegnanti avranno accesso ad una piattaforma di e-learning dedicata e ad altri materiali didattici. Il kit include anche una licenza individuale di un anno per MATLAB e Simulink, pacchetti software che sono la base di strumenti standard per lo sviluppo di algoritmi, la modellazione di sistemi e la simulazione.

Il kit, alloggiato in una cassetta plastica, comprende una scheda Arduino MKR1000 e un set completo di componenti elettrici e meccanici necessari per assemblare una Self-Balancing Moto, un Rover autonomo dotato di carrello elevatore e un Drawing robot in grado di disegnare su una lavagna.

Abbiamo progettato l’Arduino Engineering Kit pensando al modo in cui avremmo voluto imparare meccatronica, algoritmi di controllo, macchine a stati e sensori complessi quando eravamo studenti di Ingegneria: in un modo divertente e stimolante,” ha affermato David Cuartielles, co-fondatore di Arduino e Arduino Education CTO. “Si tratta di attività pratiche basate su concetti teorici precisi. Ma ancora più importante, dopo aver terminato i materiali di base, il kit offre la flessibilità di sperimentare in altre direzioni, mettendo alla prova la creatività ingegneristica degli studenti.”

Per tutti, Massimo Banzi ha anche ricordato Project Hub – Arduino Create, la piattaforma online integrata che consente a Makers e Professionisti di scrivere codice, accedere a contenuti, configurare schede e condividere progetti.

Design Challange

Sono sempre più stretti i rapporti tra Arduino e il mondo della distribuzione: in occasione dell’evento di Milano sono stati annunciati due Concorsi, uno con Arrow Electronics e l’altro con Farnell element14.

Arduino Challenge, Powered by Arrow and Indiegogo: mette in palio premi per 50.000 dollari per progetti IoT basati su Arduino. Il concorso inizia il 12 maggio e termina il 31 agosto 2018. Qui tutti i dettagli.

Design For A Cause – Design Challenge element14: in questo caso si tratta di progettare, utilizzando una board MKR1000, un progetto che sia di aiuto per le persone che vivono con disabilità fisiche o mentali. Qui tutti i dettagli.

Sempre a proposito di Concorsi a premi, ricordiamo che è in corso il Contest Arduino/Distrelec: Automation & Robotics Contest, per la realizzazione di nuove soluzioni in ambito Industry 4.0 al fine di rendere il mondo industriale più veloce, economico, flessibile ed efficiente. Qui i dettagli del Contest.

La manifestazione si è conclusa con le date dei prossimi appuntamenti, innanzitutto l’Arduino Day 2019 che si terrà il 16 marzo 2019, e poi l’imminente Maker Faire di San Mateo (19-20 maggio) con la presentazione di altri nuovi prodotti e iniziative.

L’Arduino Developers online Summit è previsto per il 19 giugno 2018 mentre l’appuntamento per i collaboratori di Arduino è in programma per l’11 Ottobre a Roma, prima dell’inizio della Maker Faire Rome.

 

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