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LISLE – Molex, un leader globale dell’elettronica e innovatore della connettività, ha ampliato la sua gamma di soluzioni raccomandate dall’Open Compute Project (OCP) con l’introduzione del sistema di connettori KickStart. KickStart, un sistema innovativo e completo, è la prima soluzione conforme all’OCP che combina segnali a bassa velocità e ad alta velocità, nonché circuiti di alimentazione, in un unico assemblaggio di cavi. Questo sistema completo elimina la necessità di componenti multipli, ottimizza lo spazio e accelera gli aggiornamenti offrendo ai produttori di server e dispositivi un approccio flessibile, standardizzato e facile da implementare per le connessioni delle periferiche di avvio.
“Il sistema di connettori KickStart rafforza il nostro obiettivo di eliminare la complessità e promuovere una maggiore standardizzazione nei moderni data center”, ha dichiarato Bill Wilson, responsabile dello sviluppo di nuovi prodotti per Datacom & Specialty Solutions di Molex. “La disponibilità di questa soluzione conforme all’OCP riduce i rischi per i clienti, alleggerisce l’onere relativo alla convalida di soluzioni separate e offre un percorso più facile e veloce per aggiornare i server dei principali data center.”
Blocchi modulari per i data center di nuova generazione
Il sistema integrato di segnale e alimentazione consiste in un assemblaggio di cavi standardizzato Small Form Factor (SFF) TA-1036 conforme alle specifiche Data Center Modular Hardware System (DC-MHS) dell’OCP. Sviluppato in collaborazione con i membri dell’OCP, KickStart è raccomandato all’interno della specifica M-PIC dell’OCP per i connettori di periferiche di avvio ottimizzati per i cavi.
Come unica soluzione di connettività I/O interna raccomandata dall’OCP per le applicazioni con unità di avvio, KickStart consente ai clienti di affrontare l’evoluzione delle velocità dei segnali di archiviazione. Il sistema è in grado di gestire le velocità di segnale PCIe Gen 5, con velocità di trasferimento dati fino a 32 Gbps NRZ. Il supporto previsto per PCIe Gen 6 soddisferà le esigenze di una larghezza di banda sempre maggiore.
