Progetto RED: trionfi e innovazioni nel settore spaziale con ORIONE al ERC Space and Robotics Event

Project RED nasce nel 2019 da un gruppo di studenti del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria (DISMI) di Reggio Emilia.

Il progetto ha come scopo quello di dare ai ragazzi del Team la possibilità di applicare le conoscenze apprese in classe ed estenderle in un contesto simil-aziendale. Durante l’anno, abbiamo progettato e realizzato un prototipo di rover (ORIONE) per l’esplorazione extraterrestre con il quale competere all’European Rover Challenge.

 

L’ERC SPACE AND ROBOTICS EVENT è un importante evento dedicato alla robotica e all’aerospaziale che comprende una competizione internazionale di robot mobili, conferenze per il settore aziendale e industriale, e offre un punto d’incontro per rappresentanti europei interessati alle tecnologie robotiche e aerospaziali. La competizione principale coinvolge team accademici da tutto il mondo che presentano progetti di rover mobili per l’esplorazione, gareggiando su un terreno marziano artificiale basato su missioni reali dell’ESA e della NASA. L’evento include anche una zona per mostre scientifiche e tecnologiche, laboratori online e intrattenimento digitale.

L’ERC ha avuto luogo nei giorni 15 -16 – 17 dello scorso settembre a Kielce in Polonia. La competizione può essere sostenuta in due formule: on-site e remote.

 

ON-SITE:

durante la competizione Teams provenienti da tutto il mondo competono con i propri rover autocostruiti sul Mars Yard, particolare terreno che possiede caratteristiche molto simili a quelle del suolo marziale.

Per poter partecipare i rover devono avere determinate caratteristiche tecniche dettate dagli organizzatori dell’evento. Per testare la loro efficienza gli organizzatori propongono 4 tasks:

1. Navigation task dove il rover deve riuscire a muoversi nel mars yard secondo determinate specifiche.
2. Science task il cui scopo è esegue dei rilievi sul suolo marziano e prelevare un piccolo campione trasportandolo negli appositi contenitori.
3. Manteinance task dove il team deve saper utilizzare il braccio robotico del rover per misurare parametri elettrici e impostare specifici controlli su un apposito pannello.
4. Presentation task dove il team deve presentare il progetto alla giuria e spiegare il proprio approccio

 

REMOTE:

La seconda formula è simile alla prima; Tuttavia, in questa competizione possono prendere parte Teams da tutto il mondo collegandosi online all’evento.

Nella gara le squadre dovranno virtualmente controllare un robot che si trova in Polonia, muovendolo lungo un determinato percorso e completando determinati tasks. In questo modo, possono dimostrare le proprie competenze e capacità in termini di software
development, mission planning, risk management e altre soft skill simili.

Ed è proprio in questa formula che per il secondo anno di fila abbiamo vinto il terzo posto (su 25 partecipanti) e il primo nella navigation tasks. Nondimeno siamo soddisfatti del nono posto nella formula on-site dove abbiamo migliorato la nostra posizione di ben 7 posti rispetto all’anno scorso.

Questi prestigiosi risultati non sono solo frutto del duro lavoro di quest’anno ma anche dei nostri sponsor che ci hanno supportato nella realizzazione del nostro ambizioso progetto.