Come Farnell si prepara al futuro dell’elettronica: una strategia vincente per superare le sfide del settore

Sebbene negli ultimi anni le aziende di distribuzione siano state colpite da diverse difficoltà globali simultanee, tra cui la pandemia, la guerra in Ucraina, l’inflazione, la crisi energetica e i problemi ancora irrisolti della catena di approvvigionamento, le notizie non sono state tutte negative.

I risultati finanziari sono stati promettenti. In effetti, alcuni distributori hanno registrato risultati record con un forte portafoglio ordini. Tutto ciò può sembrare controintuitivo, finché non ci si rende conto che i clienti hanno puntato sul fatto di ordinare prodotti in eccesso, nella speranza di superare i lunghi tempi di consegna degli ordini causati dalle varie crisi.

Ma questo significa che l’attività di acquisto da parte dei clienti sta iniziando ad entrare in una fase di flessione, con un calo del numero di ordini in tutto il settore. Pur essendo prevedibile, man mano che l’economia rallenta in tutto il mondo e i componenti diventano più accessibili, riducendo così la necessità di acquistare quantità eccessive, viene da pensare a tempi più duri.

Questo potrebbe essere il caso di alcuni distributori, ma Farnell è ben posizionata grazie ai piani che ha messo in atto e alla visione che ha della sua attività.

Quanto potrebbe andare male?

Con un volume di ordini così elevato, dovuto in gran parte al rimbalzo dalla pandemia e al conseguente aumento della domanda degli utenti finali, non sorprende che nel 2023 si preveda un cambiamento. Gli eventi sorprendenti degli ultimi anni potrebbero riservare ancora qualche sorpresa ed è impossibile affermare che il prossimo anno non sarà un altro anno difficile per il settore. Tuttavia, molti segnali indicano una normalizzazione del commercio da parte di un mercato molto forte, piuttosto che un crollo devastante.

Questa situazione è già stata osservata in passato dal mercato dell’elettronica, dove l’eccesso di ordini per mitigare la scarsa disponibilità ha poi portato a un forte calo degli ordini. Questi precedenti rallentamenti sono dovuti al fatto che il mercato grigio è stato inondato di scorte in eccesso e indesiderate.

Questa volta le cose sono diverse. Dopo l’esperienza dei precedenti ordini eccessivi, i produttori e i loro partner di canale hanno adottato misure per ridurre al minimo i doppi ordini. Le misure adottate comprendono la definizione di politiche chiare per l’assegnazione delle scorte disponibili e contratti che scoraggiano i doppi ordini, specificando diritti di cancellazione limitati.

In termini numerici, gli ultimi dati del FMI1 indicano una crescita prevista del 2,7% a livello globale, in calo rispetto al 6,0% del 2021 e al 3,2% del 2022. Si tratta della crescita più debole dal 2001, fatta eccezione per l’apice della pandemia COVID e la crisi finanziaria del 2008. La buona notizia è che il FMI prevede anche un calo dell’inflazione, che passerà dall’8,8% di quest’anno al 6,5% nel 2023 e al 4,1% nel 2024, favorendo la stabilità dei prezzi e, si spera, un aumento degli acquisti.

Come Farnell si è preparata per il futuro

Alcuni distributori lungimiranti hanno sfruttato gli ultimi anni per migliorare e rafforzare le proprie attività e offerte al fine di prosperare a prescindere da ciò che accadrà.

Tra questi distributori c’è Farnell, che ha costruito la sua strategia su quattro pilastri, ognuno dei quali è ciò su cui si basa il cliente per scegliere un distributore:

  • Prodotto: Ampiezza e qualità della gamma.
  • Come il prodotto viene immesso sul mercato: Esperienza dei clienti nell’utilizzo del sito web, dei team di vendita, degli strumenti online.
  • Servizio clienti: I team di assistenza clienti regionali sono diventati un unico team globale per fornire un servizio completo ai clienti e, anche se gestiti a livello globale per garantire la coerenza dei processi e delle pratiche, rimangono localizzati all’interno della regione per fornire ai clienti conoscenze specialistiche nella lingua locale.
  • Infrastruttura di supporto: Investimenti in sistemi come SAP, nuovi magazzini e sviluppi nei team delle risorse umane e dei talenti.

Farnell si è impegnata a fondo per diventare il miglior fornitore di “cataloghi elettronici” o di “servizi di fascia alta” del settore. Ciò è favorito dalla forza di Avnet: farne parte consente a Farnell di concentrarsi su ciò che sa fare bene, ovvero servire i clienti che apprezzano la convenienza, sia che si tratti di un sito web di e-commerce facile da usare e veloce, sia che si tratti di team di assistenza tecnica facilmente raggiungibili online.

Come sopravviveranno gli altri distributori

Quando nel mondo si saranno stabilizzate condizioni commerciali simili a quelle pre-pandemiche, la presenza di grandi scorte non sarà più uno dei fattori chiave che i clienti cercano in un distributore: i distributori ne avranno a sufficienza o saranno in grado di procurarsi i prodotti con tempi di consegna realistici.

Tuttavia, possono distinguersi imitando la visione di Farnell, in particolare concentrandosi su tre aree specifiche:

  • Facilità di acquisto: Rendere i prodotti facili da acquistare è essenziale: l’e-commerce è la chiave per ordini semplici e veloci. I clienti apprezzano gli strumenti online per scegliere e configurare i prodotti, il che significa che i miglioramenti del sito web, compresa la sua velocità, sono fondamentali.
  • Assistenza clienti: È inoltre fondamentale avere un ottimo team di assistenza clienti. Con un team dedicato ed entusiasta pronto ad aiutare, i clienti possono risolvere i problemi più rapidamente, restituire la merce e superare qualsiasi problema con gli ordini o i prodotti. Al di là degli aspetti digitali, a volte i clienti vogliono semplicemente qualcuno al telefono che sia in grado di aiutarli e consigliarli con competenza.
  • Back Office: Uno dei fattori spesso trascurati è ciò che avviene dietro le quinte per far sì che tutto il resto funzioni senza intoppi: si tratta di sistemi finanziari efficienti e di un team legale competente che si occupi di questioni specialistiche come le spedizioni transfrontaliere. Tra queste competenze, non va dimenticata la necessità di un team esperto di risorse umane per garantire che il distributore ottenga i migliori talenti disponibili, dal momento che la carenza di personale diventa critica nei settori di tutto il mondo.

 

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