Il tag per il tracciamento degli asset a basso consumo di onsemi

Questa piattaforma di progettazione con connettività Bluetooth® Low Energy supporta i servizi RTLS (Real Time Localization Services) di Quuppa®

onsemi (Nasdaq: ON), azienda leader nel settore delle tecnologie di rilevamento e di potenza intelligente, ha annunciato una nuova soluzione a livello di sistema che permette di risolvere le principali problematiche connesse allo sviluppo dei tag utilizzati per il tracciamento degli asset (asset tracking). Tradizionalmente la durata della batteria è sempre stato il fattore che ha maggiormente ostacolato l’adozione di questi tag, in particolar modo nel settore industriale, dove la riduzione delle attività di manutenzione (e dei relativi costi) rappresenta una priorità. L’Asset Tag RSL10 garantisce una lunga durata della batteria, che può arrivare fino a cinque anni. Si tratta di un risultato senza dubbio notevole, considerando che fino a ora la durata tipica della batteria dei tag o dei beacon utilizzati per il tracciamento degli asset  è all’incirca pari a un anno (se non addirittura alcuni mesi).

Due i fattori alla base della sensibile estensione della durata della batteria: i bassi consumi del SoC radio RSL10 Bluetooth® 5  e le migliorie apportate a livello firmware. Oltre a RSL10, la nuova piattaforma integra un accelerometro a 3 assi e sensori ambientali (movimento, pressione e temperatura) in grado di fornire informazioni dettagliate e dati utili relativi ad ambiente, condizioni e orientamento degli asset.

Ciascun sensore è alimentato attraverso un MOSFET commutatore di carico dedicato, controllato da RSL10. Un approccio di questo tipo permette di monitorare il consumo di potenza dell’intero sistema a livello del singolo sensore, riducendo in tal modo il consumo totale. Tra le altre caratteristiche di rilievo della piattaforma si possono annoverare la presenza di un’antenna a basso costo, dei circuiti di adattamento ottimizzati per le trasmissioni in modalità Bluetooth® Low Energy, di un commutatore a cupola multi-uso e di un debugger a 10 pin che può essere rimosso in funzione delle esigenze della particolare applicazione considerata.

RSL10 è stato recentemente scelto per la realizzazione di un beacon (ovvero di un piccolissimo trasmettitore) di localizzazione per uso interno progettato per tracciare e monitorare apparecchiature ospedaliere e fornire informazioni utili agli operatori sanitari. Il dispositivo è stato sviluppato da Blyott, un fornitore di soluzioni IoT e da Tatwah, una realtà di riferimento nel settore dei beacon e tag Bluetooth 5. Blyott ha deciso di utilizzare i beacon basati su RSL10 di Tatwah per le loro ridotte dimensioni, i bassissimi consumi di potenza e per la possibilità dei tag con grado di protezione IP67 di soddisfare i severi requisiti di sterilizzazione.

onsemi ci ha fornito la piattaforma hardware ideale per lo sviluppo soluzioni RTLS basate su Bluetooth” – ha commentato Gery Pollett, CEO e co-fondatore di Blyott. “Grazie a RSL10 siano stati in grado di soddisfare le stringenti richieste tipiche del settore sanitario. Un aspetto che ci ha particolarmente colpito – ha concluso Pollett – è l’efficienza energetica della radio RSL10”.

L’Asset Tag RSL10 è corredato da una gamma completa di tool di sviluppo che include il supporto  wireless multiprotocollo per BLE e i servizi di localizzazione in real-time Intelligent Locating System™ di Quuppa. All’interno del CMSIS-Pack, incluso con la scheda di valutazione, onsemi ha sviluppato un’applicazione custom che evidenzia i bassissimi consumi e le potenzialità della piattaforma in un’applicazione di tracciamento degli asset.

“I tag Bluetooth LE basati su RSL10 della prossima generazione – ha detto Santtu Pulli, Senior Customer Manager di Quuppa – consentiranno ai partner della nostra società di sfruttare dati di posizione accurati, arricchiti dalle informazioni provenienti dai sensori, nonché di beneficiare di una durata della batteria senza precedenti. Ciò permetterà di utilizzare questi tag in applicazioni in precedenza precluse a causa dell’elevato costo di possesso. La visibilità degli asset in real-time e la conseguente ottimizzazione della produttività si tradurranno in un vantaggio competitivo per tutte le aziende operanti nei settori della produzione, dello stoccaggio e della logistica. Si tratta solamente dell’inizio, in quanto le possibilità sono virtualmente illimitate”.

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