Smart Parks protegge le specie in via di estinzione con LoRaWAN

 

Senza una modalità per tracciare in modo intelligente le specie minacciate di estinzione, per i ranger sarà difficile respingere i bracconieri in molti parchi nazionali dell’Africa e dell’Asia. Con le soluzioni Internet of Things (IoT), la creazione di un ambiente sostenibile e sicuro per animali e persone attraverso la tecnologia è invece semplice ed efficiente.  Sia che si tratti di aiutare a  monitorare la posizione degli animali che vivono nel parco che  fornire protezione per gli esseri umani che vivono nelle immediate vicinanze, le soluzioni wireless IoT, come quelle basate su reti a bassa potenza (LPWAN), offrono un grande potenziale per gli sforzi di conservazione della fauna selvatica.

Poiché la maggior parte dei parchi nazionali non dispone di una copertura Internet di base 3G o 4G, ciò rappresenta una sfida per la connettività dei dispositivi su un’area tanto vasta. Il primo passo nella distribuzione di soluzioni IoT in questi parchi è quello di coprire l’area di conservazione con una rete affidabile adatta a sensori di bassa potenza. Queste reti servono per raccogliere dati dai sensori distribuiti in tutta l’area.
Una volta che i dispositivi finali siano stati implementati e collegati alla rete, i ranger del parco potranno sfruttare i dati dei sensori per tracciare in modo sicuro i movimenti della fauna selvatica e monitorare il perimetro del parco per evitare il bracconaggio. Per Smart Park, queste attività sono possibili grazie a  LoRa® devices e  LoRaWAN® protocol di Semtech.

Domare la natura selvaggia con  LoRaWAN   

Alla luce delle sfide affrontate dai parchi nazionali, Smart Parks, una innovativa società per la conservazione fondata nel 2013, si è impegnata nella creazione di tecnologie e metodi di monitoraggio per proteggere le specie in pericolo, l’uomo e l’ambiente. Con questi obiettivi,  in Smart Parks hanno scelto i dispositivi LoRa per abilitare sensori di  tracciamento della fauna selvatica e per monitorare le varie possibilità di accesso al parco. Tramite sensori distribuiti in tutta l’area

l’applicazione fornisce informazioni in tempo reale sulla posizione della fauna selvatica e altri fattori che influenzano l’ambiente del parco. Questo processo, chiamato Situational Awareness, svolge un ruolo molto importante nella moderna conservazione della fauna selvatica.

Smart Parks ha scelto i dispositivi LoRa e il protocollo LoRaWAN perché offrivano le seguenti caratteristiche:

  • Il protocollo LoRaWAN è lo standard de facto per LPWAN, che consente una connettività ancora coerente ad oltre 40 chilometri da un gateway
  • Le soluzioni basate su LoRa si implementano in modo flessibile con un’infrastruttura aggiuntiva minima e si connettono immediatamente al cloud
  • I sensori a batteria o ad energia solare eliminano la necessità di una alimentazione fissa e consentono una durata della batteria fino a 10 anni a seconda del caso d’uso
  • Lo standard LoRaWAN crittografa tutte le comunicazioni e ha la sicurezza fondamentalmente integrata nelle specifiche rendendo così i segnali quasi non rilevabili dai bracconieri

Creazione di un rifugio per animali selvatici basato su LoRaWAN

Nel 2017, Smart Park ha implementato con successo sensori di geolocalizzazione nel Mkomazi National Park in Tanzania, coprendo oltre 2.000 chilometri quadrati. Piccoli sensori sono stati impiantati direttamente nelle corna dei rinoceronti neri, in via di estinzione. Questi tracker per rinoceronti mostrano la posizione degli animali all’interno del parco, fornendo ai ranger le informazioni necessarie immediatamente disponibili.

I sensori basati su LoRa sono inoltre collocati in tutto il parco, compresi cancelli e recinzioni. Ciò consente ai ranger del parco di proteggere le specie in pericolo e le persone all’interno del rifugio. I sensori sui cancelli segnalano lo stato aperto o chiuso, aiutando gli sforzi degli addetti alla sicurezza nel monitorare coloro che entrano ed escono dal parco.

Allo stesso modo, ad Assam, in India, Smart Parks mirava a ridurre il conflitto tra umani ed elefanti. Con i sensori basati su LoRa ad energia solare installati nei recinti e nei tetti delle case vicino al rifugio della fauna selvatica, il personale è in grado di monitorare i movimenti degli elefanti. Questi sensori non solo monitorano il movimento, ma attivano anche un allarme se gli elefanti invadono le aree residenziali. Gli avvisi basati su LoRa aiutano a mantenere la sicurezza e fanno la differenza nel proteggere le persone, le proprietà e gli elefanti.

Dall’installazione dei dispositivi basati su LoRa, il bracconaggio di specie iconiche, come il rinoceronte e l’elefante, nei luoghi monitorati è sceso a zero. Con oltre 55 gateway distribuiti nei quasi 26 milioni di chilometri quadrati in paesi tra cui India, Kenya, Malawi, Ruanda, Sudafrica e Tanzania, LoRa devices e LoRaWAN protocol dimostrano che l’obiettivo di Smart Parks di proteggere gli animali e l’ambiente è raggiungibile  in tutto il mondo.  Al momento della pubblicazione, l’organizzazione è in procinto di creare nuovi Smart Park in Gabon, Namibia e Zambia.

A cura di Marc Pégulu

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Menu