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Come ogni anno, è tempo di bilanci per la componentistica elettronica italiana. In occasione dell’Osservatorio di Mercato promosso da Assodel (Associazione Distretti Elettronici Italia) lo scorso 8 febbraio, sono stati presentati i dati consuntivi del comparto per il 2023. In sintesi, l’anno si è chiuso con una crescita di qualche punto percentuale rispetto all’anno precedente mostrando un rallentamento di ordinato e nuovi business. Il quarto trimestre 2023 ha registrato un calo di fatturato sia rispetto al trimestre precedente sia su base annua. E, in generale, il 2024 si presenta con molte sfide e qualche difficoltà. La buona notizia, però, è che nel lungo periodo l’elettronica continuerà a essere un settore ad alto tasso di crescita con prospettive molto promettenti.
I NUMERI DELLA COMPONENTISTICA ELETTRONICA
Stando ai dati rilasciati da Assodel, sebbene il quarto trimestre abbia fatto registrare un calo del -14,6% rispetto al quarter precedente e del -14,4% rispetto al terzo trimestre 2022, il 2023 dell’elettronica italiana è terminato complessivamente con una lieve crescita del +3,8% e un fatturato totale di 2 miliardi e 100 milioni di euro. ASSODEL – Associazione Distretti Elettronica Italia c/o Consorzio Tecno [email protected], I dati dell’associazione italiana riflettono quelli pubblicati da DMASS (Distributors’ and Manufacturers’ Association of Semiconductor Specialists) a livello europeo e che segnano da un lato un Year-to-Date a +4% e dall’altro un calo del -13,5% trimestre su trimestre e del -17,2% rispetto al quarto trimestre 2022. Guardando per famiglie di prodotto, i Semiconduttori si sono comportati leggermente meglio, chiudendo l’anno con una crescita Year-to-Date del +5,7% contro il +2% dei PEMCO (passivi, elettromeccanici, connettori) e dei Connettori che hanno segnato uno -0,63%.
