Come contrastare la diffusione del Covid-19 nelle strutture aziendali

di Ron Rieger

Si prevede che nel corso del 2021, nella maggior parte dei Paesi, le attuali condizioni di lock-down per COVID-19 potranno essere ridotte o in qualche caso revocate o inasprite, con inevitabili ripercussioni per molte aziende per quanto riguarda la modalità di ritorno del personale alle strutture aziendali e sul posto di lavoro. Ciò richiederà alle aziende di migliorare per esempio il modello e la qualità dell’igiene delle strutture e implementare misure di salvaguardia per proteggere i dipendenti da un’epidemia di virus. Molte imprese, in particolare fabbriche, centri di distribuzione e magazzini logistici, in cui le persone lavorano a stretto contatto tra loro, dovranno rivedere anche le procedure operative standard.

Idealmente, vorremmo impedire a COVID-19 di entrare in un edificio, ma a causa di alcuni importanti motivi, come la presenza di individui pre-sintomatici e asintomatici, ciò non sarà sempre possibile. Le aziende di tutte le dimensioni devono quindi ora creare spazi di lavoro sicuri e protetti per allontanare o ridurre il rischio di infezione e proteggere la salute dei lavoratori all’interno delle strutture.

 

Mascherine

Secondo un recente sondaggio di Bain & Company, i gestori delle proprietà immobiliari devono adottare diverse misure di sicurezza per alleviare in qualche modo le paure dei lavoratori prima che questi tornino al lavoro. La misura di sicurezza di grado più elevato in quel senso è la disponibilità, e applicazione mandatoria, delle mascherine.

L’Occupational Safety and Health Administration (OSHA) raccomanda ai datori di lavoro di incoraggiare i lavoratori ad indossare adeguate coperture per il viso. Le mascherine hanno lo scopo di impedire a chi avesse il COVID-19 senza saperlo di diffondere ad altri le goccioline di saliva dovute alla respirazione, che risultano potenzialmente infettive e quindi mezzo di trasporto del virus.

La seguente tabella rappresenta una guida su come il rischio di trasmissione può variare in base all’impostazione, al livello di occupazione, al tempo di contatto e all’eventuale usura dei rivestimenti protettivi per il viso (le mascherine, per esempio).

Source: Yuguo Li, ASHRAE

Igiene nelle strutture

L’Internet of Things (IoT) e i LoRa® devices di Semtech sono emersi come gli elementi costitutivi di soluzioni che consentono alle aziende di adattarsi mantenere in seguito i nuovi, più elevati, livelli di igiene.

All’interno delle strutture Semtech, abbiamo sostituito tutte le utenze con contatto fisico (ad esempio distributori di sapone, rubinetti e distributori di asciugamani) con equivalenti senza contatto. Abbiamo persino aumentato ulteriormente le numerose stazioni con disinfettante per le mani posizionate ovunque nei nostri edifici. Quando questi esauriscono il disinfettante, un pulsante di ricarica del livello, che utilizza il protocollo LoRaWAN®, viene utilizzato per segnalare il livello basso e richiedere la ricarica, fornendo un modo affidabile e a basso costo per mantenere un’igiene adeguata a disposizione di tutti gli occupanti di quegli edifici.

Le aziende possono monitorare i servizi igienici e ogni altra area potenzialmente ad elevato traffico di utilizzo per determinarne i requisiti di pulizia. Questo viene fatto utilizzando dispositivi di tracciamento per reti LoRaWAN e un appropriato beacon a posizione fissa per ottenere un conteggio approssimativo del numero di persone che utilizza l’area.

 

Tracciamento dei contatti

Le aziende si stanno rivolgendo alla tecnologia per sostenere la sfida più importante, ovvero proteggere il personale, facilitare la diagnosi precoce e consentire la messa in quarantena di chi sia entrato in contatto con un collega risultato positivo per COVID-19. Le soluzioni per il tracciamento dei contatti in azienda si sono evolute e sono ora molto efficaci nel ridurre la diffusione del virus all’interno delle strutture.

I lavoratori possono portare un badge, indossare un braccialetto, o un cordino, che incorpora un sensore di prossimità ed un ricevitore combinato Bluetooth Low Energy (BLE), Ultra Wide Band (UWB) o LoRa, che rileva se due dispositivi siano stati in prossimità e quindi comunica i dati ad un gateway che utilizza LoRa all’interno dell’edificio.

In Semtech utilizziamo dispositivi di tracciamento che sfruttano il protocollo LoRaWAN per raccogliere e conservare una cronologia dei membri del team che sono stati a distanze inferiori a 10 piedi l’uno dall’altro per oltre 10 minuti, e/o di coloro che sono stati socialmente distanziati ma all’interno della stessa stanza per più di 1 ora.

Questi dati vengono conservati per non più di 60 giorni e la riservatezza sui dati dei dipendenti viene mantenuta associando solo badge o identificativi dei braccialetti a dipendenti specifici all’interno dei nostri sistemi HR, che risultano già protetti da quel punto di vista.

Se viene rilevato che un dipendente ha il COVID-19, tutti i dipendenti che hanno avuto contatti con quel dipendente nei 14 giorni precedenti vengono informati e, se è il caso, iniziano periodi di quarantena in linea con le linee guida del CDC.

L’eccezionale combinazione tra l’implementazione rapida ed economica del protocollo LoRaWAN e il suo utilizzo con dispositivi finali a basso consumo, in abbinamento alla facilità d’uso e alla maggiore riservatezza derivante da una soluzione basata su rete privata dedicata, ha consentito la rapida adozione di questa soluzione da parte del nostro team con un limitato sovraccarico operativo.

 

Qualità dell’aria

Vi sono crescenti prove del fatto che il virus COVID-19 rimane vitale e in sospensione nell’aria per ore se in ambienti indoor, aumentando potenzialmente la sua concentrazione nel tempo. Ciò è particolarmente vero per gli aerosol COVID-19 di dimensioni vicine a 1µm. A meno che non vengano prese adeguate precauzioni, più a lungo uno spazio è occupato senza un’adeguata ventilazione, maggiore è il potenziale di trasmissione per via aerea del virus.

Source: Paul Baron, CDC/NIOSH

A quanti alle prime esperienze, si consiglia di utilizzare filtri HEPA (high-efficiency particulate air) di alta qualità nei sistemi di condizionamento dell’aria. Il passo successivo è accertare dove potrebbe esserci un problema con la qualità dell’aria in un qualsiasi spazio indoor.

In Semtech stiamo utilizzando sensori che operano su protocollo LoRaWAN (ad esempio, Netvox, DecentLab, GlobalSat, Elsys), per monitorare CO2, umidità e temperatura nelle aree ad elevato utilizzo per tracciare la qualità dell’aria esterna e interna. Con queste informazioni, possiamo regolare dinamicamente il flusso d’aria e la ventilazione in base ai cambiamenti dei livelli di occupazione. Inoltre, purificatori d’aria di alta qualità, controllati dai sensori di cui sopra e che sono comendati da prese intelligenti per reti LoRaWAN (Netvox e Moko) o reti proprietarie (YoSmart), vengono attivati durante i periodi di occupazione degli ambienti per ridurre la quantità di virus nell’aria.

Il vero valore di luoghi di lavoro sicuri e protetti, guidati da soluzioni che sfruttano i dispositivi LoRa e il protocollo LoRaWAN, diventerà sempre più chiaro man mano che le aziende riprenderanno le attività, potendo al contempo garantire nuovi livelli di sicurezza per i lavoratori.

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