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Il nuovo chip di gestione della batteria offre miglioramenti per estendere l’autonomia, l’affidabilità e la sicurezza dei veicoli elettrici con una precisione di rilevamento leader del settore, monitoraggio della temperatura e caratteristiche innovative.
STMicroelectronics ha presentato una nuova tecnologia di gestione della batteria che aumenta l’affidabilità, la sicurezza, l’autonomia di guida e l’economicità dei veicoli elettrici.
Si prevede che i veicoli elettrici raggiungeranno la parità di costo con i veicoli a combustione interna entro la fine di questo decennio e supereranno il volume delle vendite entro il 2038. ST, sfruttando le sue capacità tecniche per aiutare i produttori di autovetture a raggiungere questi obiettivi, ha annunciato un avanzato sistema di gestione della batteria (Controller BMS) che offre la migliore precisione di tensione del settore per una maggiore autonomia e durata della batteria, con ingressi di monitoraggio della temperatura extra per una maggiore sicurezza.
Il controller L9963 è l’ultima generazione del programma BMS di ST, che ha già creato semiconduttori avanzati per progetti congiunti con le principali organizzazioni che sviluppano batterie per veicoli elettrici. Tra questi, la cooperazione in corso con LG Chem, iniziata nel 2008, e la collaborazione con l’istituto Cinese di ricerca e sviluppo IMECAS e la società di tecnologia EV EPOCH annunciata nel 2017″.
Stiamo estendendo la nostra esperienza nelle tecnologie elettroniche in tutti i modi possibili per contribuire a realizzare una mobilità più pulita“, ha affermato Alberto Poma, Vice Presidente ADG Vice President, Smart Power Solutions MACRO-Division General Manager, STMicroelectronics. “Basandosi su oltre 10 anni di lavoro con i principali partner della tecnologia delle batterie per auto, il nuovo chip migliora ulteriormente ogni aspetto della gestione energetica nei veicoli elettrici, migliorando l’esperienza degli utenti finali per aumentare l’appeal sul mercato e la fiducia dei consumatori “.
Un’applicazione BMS tipica utilizza più dispositivi L9963 per monitorare gruppi di celle nello stack della batteria, gestiti da un microcontrollore host (MCU) come gli MCU ST SPC5 ad alte prestazioni ed in grado di funzionare anche in situazioni critiche. Il nuovo L9963 è già in produzione.
Ulteriori informazioni tecniche:
L9963 è in grado di monitorare fino a 14 celle impilate misurando tensioni con una precisione migliore di 2 mV nell’intervallo 1,7 V – 4,7 V per mantenere le celle in condizioni ottimali. La digitalizzazione simultanea di tutti i valori rilevati, considerata una novità per questo tipo di prodotto di gestione, elimina i ritardi nella sincronizzazione delle celle.
L9963 può anche monitorare fino a sette sensori di temperatura esterni, migliorando la capacità del sistema di rilevare le fluttuazioni e mantenere la stabilità.
Soddisfacendo i requisiti ASIL-D in conformità con lo standard ISO 26262, l’L9963 integra un percorso di misurazione completamente ridondante che migliora la sicurezza e fornisce supporto per una modalità “zoppicante”. Sono inoltre integrate funzioni complete di rilevamento guasti e notifica che soddisfano i requisiti di sicurezza automobilistica.
Insieme a un’interfaccia periferica seriale (SPI), l’L9963 presenta un’interfaccia di comunicazione verticale da 2,66 Mbps per la comunicazione ad alta velocità tra più circuiti integrati L9963 che monitora l’intero stack di batterie. Ciò consente a otto dispositivi di convertire e leggere 96 celle in meno di 4 ms, per un funzionamento con qualsiasi combinazione di isolamento capacitivo o basato su trasformatore.
L’L9963 presenta anche un design robusto che consente il collegamento a caldo senza i diodi Zener esterni normalmente necessari per proteggere il BMS in quanto la batteria non può essere spenta. L’L9963 consente ai progettisti di eliminare questi componenti e ridurre ulteriormente i costi.
Ulteriori informazioni sono disponibili su www.st.com/automotive-bms
