Un viaggio nello spazio con TI: dal 1958 ad oggi

La storia di Texas Instruments e quella dell’esplorazione spaziale sono strettamente legate tra loro, sin dagli albori della conquista dello spazio, come illustrato in questo articolo.

Quando diciamo che i nostri prodotti per uso spaziale sono fuori dal mondo, diciamo sul serio. La nostra storia nell’esplorazione dello spazio è ricca di avvenimenti, risale al 1958 con il lancio del primo satellite americano, Explorer I, diversi mesi prima che il nostro Jack Kilby inventasse il circuito integrato. Da allora, i semiconduttori di TI sono stati fondamentali in una serie di importanti applicazioni spaziali, missioni, esplorazioni e scoperte.

A partire da quel primo satellite sino al primo sbarco sulla luna, alla prima discesa su una cometa e fino all’esplorazione dei pianeti, TI è sempre stata presente. Quest’anno stiamo evidenziando e aggiornando questo post sul blog con alcune delle missioni spaziali più significative che hanno contenuto dispositivi di TI negli ultimi 60 anni, seguendo gli anniversari dei rispettivi lanci.

10 giugno 2003: Rover su Marte

Dati e numeri dei rover su Marte:

  • Lanciati il 10 giugno 2003, Spirit e Opportunity raggiungono il suolo di Marte rispettivamente il 3 e il 24 gennaio 2004.
  • Entrambi i rover sono andati ben oltre le loro missioni pianificate di 90 giorni.
  • Spirit ha resistito 20 volte più a lungo rispetto al suo progetto originale, mentre Opportunity ha funzionato per quasi 15 anni fino a giugno 2018.
  • Entrambi i rover erano robot a energia solare a sei ruote alti circa 1,5 metri, larghi circa 2,3 metri e lunghi circa 1,5 metri, del peso di circa 180 kg.
  • I rover hanno collaborato fra loro per scoprire prove di passate condizioni di umidità e un antico vulcano.
  • I nomi dei rover sono stati assegnati attraverso a concorso a saggi per studenti vinto da uno studente di terza elementare dell’Arizona.

Il 10 giugno 2003, il Mars Exploration Rover Spirit è stato lanciato dall’Air Force Station Space Launch Complex 17 di Cape Canaveral. Meno di un mese dopo venne lanciato Opportunity. I rover hanno raggiunto la superficie di Marte a soli 21 giorni di distanza nel gennaio 2004 con una missione programmata di 90 giorni. Mentre Spirit ha resistito 20 volte più a lungo rispetto al progetto originale, concludendo la sua missione nel 2010, Opportunity ha funzionato per quasi 15 anni ed ha viaggiato per oltre 45 km fino alla sua ultima comunicazione con la Terra il 10 giugno 2018. I rover hanno collaborato fra loro per scoprire le prove delle condizioni umide nel passato del Pianeta Rosso e che tali condizioni avrebbero potuto potenzialmente sostenere la vita.

24 aprile 1990: Telescopio Spaziale Hubble

Dati e numeri del Telescopio spaziale Hubble:

  • Hubble è lungo 13,2 metri, pari alla lunghezza di un autobus.
  • Hubble ha effettuato oltre 1,3 milioni di osservazioni.
  • Hubble ha orbitato intorno alla Terra percorrendo quasi 7,5 miliardi di km lungo un’orbita circolare terrestre bassa, attualmente a circa 630 km di altitudine ed a 31.400 km/h.
  • La precisione di puntamento di Hubble gli permetterebbe di centrare con un raggio laser la testa di una moneta a circa 370 km di distanza.

Il 24 aprile 1990, il Telescopio Spaziale Hubble venne lanciato dallo space shuttle Discovery. Fu il primo grande telescopio ottico ad essere collocato nello spazio ed è considerato il più importante passo in avanti dell’astronomia dai tempi del telescopio di Galileo. Grazie alla possibilità di osservare l’universo senza ostacoli, ha catturato la sua prima immagine dell’ammasso stellare NGC 3532 meno di un mese dopo il lancio il 20 maggio. Viaggiando ad una velocità di 31.400 km/h, Hubble orbita attorno alla Terra su un’orbita terrestre bassa ad una quota di 630 km e compie un’orbita ogni 95 minuti circa. Hubble utilizza due pannelli solari da 7,6 mq per ricavare energia dal sole, generando circa 5.500 W di potenza, e trasmette circa 150 GB di dati grezzi ogni settimana.

2 marzo 2004: Rosetta e Philae

Dati e numeri di Rosetta e Philae:

  • Primo veicolo spaziale ad orbitare intorno ad una cometa.
  • Prima navicella a compiere una discesa morbida sulla superficie di una cometa.
  • Primo veicolo spaziale ad acquisire immagini dalla superficie di una cometa
  • Ha viaggiato per circa 9 miliardi di chilometri complessivi in quasi 13 anni.

Il 2 marzo 2004, la sonda spaziale Rosetta, insieme al suo modulo di atterraggio, Philae, partì per la sua missione di ricerca di 10 anni verso la cometa «67P/Churyumov-Gerasimenko». Costruiti dall’Agenzia Spaziale Europea con il supporto della NASA e componentistica TI, Rosetta ha superato Marte nel 2007 prima di raggiungere la cometa e diventare il primo veicolo spaziale ad orbitare intorno ad una cometa il 6 agosto 2014. Tre mesi dopo, il 12 novembre, Philae effettuò la prima discesa morbida sulla superficie di una cometa e ottenne le prime immagini dalla superficie di una cometa. La missione Rosetta si è conclusa a settembre 2016 con un impatto controllato sulla cometa dopo due anni di operazioni intorno alla cometa.

31 gennaio 1958: Explorer I

Dati e numeri di Explorer I:

  • Primo satellite lanciato dagli Stati Uniti e primo satellite a trasportare strumenti scientifici.
  • Progettato per misurare l’ambiente di radiazioni nell’orbita terrestre.
  • Oltre 58.000 orbite compiute intorno alla Terra, in media un’orbita ogni 114 minuti o 12,5 orbite al giorno.
  • Costruito in meno di tre mesi in risposta al lancio dello Sputnik I da parte dell’Unione Sovietica nell’ottobre del 1957.

Sessantuno anni fa, Explorer I è stato determinante nella scoperta della fascia di radiazioni di Van Allen. Il lancio venne programmato originariamente per il 28 gennaio, ma un problema relativo alle correnti a getto ne causò il ritardo di tre giorni. Con una durata di vita prevista di tre anni, Explorer I inviò la sua ultima trasmissione il 23 maggio 1958, ma rimase in orbita per più di 12 anni, rientrando nell’atmosfera terrestre il 31 marzo 1970.

Non dimenticate il prossimo appuntamento il 10 luglio con il post in evidenza su Telstar.

Prossimi anniversari

10 luglio: Telstar

16 luglio: Apollo 11

27 luglio: Mariner 2

5 agosto: Juno

5 settembre: Voyager I e II

1º ottobre: 61° anniversario della NASA

5 novembre: Mars Orbiter Mission

20 novembre: Stazione Spaziale Internazionale

Risorse supplementari

 

 

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