Con questa iniziativa, Avnet Silica migliora l’esperienza nella sicurezza integrata per soluzioni IoT con vantaggi ai clienti che implementano soluzioni di protezione nei loro prodotti.
Avnet Silica ha annunciato oggi di aver aderito a ECSO, European Cyber Security Organization. Avnet Silica è stata ammessa come membro a pieno titolo di ECSO, organizzazione che lavora per sviluppare un ecosistema di sicurezza informatica in grado di supportare la protezione del mercato digitale europeo unico e l’evoluzione dell’autonomia digitale europea. Avnet Silica svolgerà un ruolo attivo nello sviluppo continuo di questo importante ecosistema di sicurezza informatica per l’industria tecnologica europea.
Il rapido sviluppo delle applicazioni IoT e Industry 4.0 ha comportato una mole sempre più consistente di macchine e dispositivi connessi a Internet. Ciò ha evidenziato una crescente necessità di sicurezza per tutta una serie di aspetti legati alle applicazioni embedded, dalla protezione della proprietà intellettuale alla riservatezza delle informazioni, dalla integrità alla disponibilità dei dati dell’utente.
Avnet Silica ha quindi aderito a ECSO compiendo un passo decisivo nella propria strategia tesa a supportare i clienti e ad aiutarli a implementare soluzioni di sicurezza altamente efficaci per i loro prodotti. In particolare, l’appartenenza all’organizzazione permetterà ad Avnet Silica di tenere il passo con le più recenti attività di standardizzazione e legislazione in tema di sicurezza. Inoltre, Avnet Silica sarà in grado di trasmettere quesiti o dubbi segnalati dai clienti, comprese le piccole e medie imprese, garantendo così l’accoglimento dei loro bisogni in ambito ECSO.
Avnet Silica ha già iniziato il proprio lavoro come membro in uno dei gruppi operativi dell’organizzazione. In particolare, si tratta del Working Group 1 (WG1) focalizzato su aspetti quali standardizzazione, certificazione, etichettatura e gestione della supply chain. Questo gruppo di lavoro prevede anche un certo numero di sottogruppi (SWG) che coprono vari temi, tra cui certificazione e valutazione di una vasta gamma di dispositivi (dai semplici circuiti integrati protetti fino ai più complessi sistemi finali), concentrandosi principalmente sulla produzione e sulla catena di approvvigionamento di questi prodotti cyber-sicuri.
Altri sottogruppi di lavoro all’interno del WG1 esamineranno la fornitura di servizi di sicurezza informatica tramite infrastrutture di telecomunicazione e IT (considerando anche i servizi cloud) e le modifiche da apportare alle infrastrutture organizzative e informatiche per consentire a gruppi di aziende allargati di erogare servizi in modo protetto.
“Più il nostro settore entra nel merito delle opportunità offerte dall’IoT, più la sicurezza assume un ruolo di crescente criticità“, ha dichiarato Martin Milter Technology Specialist Security di Avnet Silica. “La piena appartenenza a ECSO ci consentirà di coordinare i nostri sforzi nel critico settore della sicurezza informatica, permettendoci da un lato di fornire un’esperienza concreta ai nostri clienti, dall’altro di rivestire un ruolo di anello di feedback informativo per l’organizzazione grazie al nostro vasto know-how e alla nostra copertura di mercato, in particolare in settori quali Industry 4.0, automotive, smart city e smart grid“.
ASBL European Cyber Security Organisation (ECSO) è un’organizzazione senza scopo di lucro istituita nel giugno 2016 completamente autofinanziata ai sensi della legge belga. ECSO rappresenta la controparte contrattuale della Commissione Europea nell’attuazione del “contractual Public-Private Partnership” (cPPP) in materia di sicurezza informatica. ECSO riunisce una grande varietà di soggetti europei attivi nel campo della sicurezza informatica, incluse le grandi aziende, PMI e start-up, centri di ricerca, università, utenti finali, operatori, cluster e associazioni, nonché amministrazioni locali, regionali e nazionali di tutti gli stati membri dell’Unione europea (UE), l’Associazione europea di libero scambio (EFTA) e i paesi associati al Programma H2020. Obiettivi principali sono sviluppare un ecosistema europeo di sicurezza informatica, sostenere la protezione del mercato unico digitale europeo e, in ultima analisi, contribuire al progresso dell’autonomia digitale europea.