[slideshow id=11]

Emilia II ha superato le qualificazioni ed i test statici e dinamici necessari a verificare la conformità alle severe norme del 2011 Veolia World Challenge: tra questi, uscita del pilota dal veicolo in 15 secondi, solidità strutturale del telaio, piombatura delle batterie per evitare che vengano ricaricate in altro modo se non con il sole.
Il prototipo solare italiano, interamente progettato e costruito nella Motor Valley emiliana e contrassegnato dal numero 9, è  ufficialmente ammesso alla gara che inizierà domani domenica 16 ottobre. I 3.000 Km che separano Darwin da Adelaide saranno percorsi esclusivamente con l’energia solare accumulata nella batteria e utilizzata direttamente dal motore, proprio per questo è allo studio la strategia di gara, necessaria per ottimizzare le risorse energetiche in funzione della telemetria: si corre dalle 8 alle 17, ci si accampa lungo la Stuart Highway e si riparte il mattino successivo. Una pausa al momento giusto può fare la differenza, permettendo ad esempio di ricaricare le batterie nel momento di massimo irraggiamento solare, intorno alle 12. Bisogna inoltre superare diversi check-point entro limiti di tempo prestabiliti. Durante la sua corsa, la vettura solare sarà seguita costantemente da due veicoli d’appoggio collegati via radio: questo permette agli ingegneri del team di verificare la carica e la temperatura delle batterie e di comunicare con i piloti relativamente alla condizione del percorso, alla velocità da tenere, ai Kw/h da sfruttare momento per momento, sulla base della carica rimanente nella batteria e dell’irraggiamento solare.
Il Veolia World Solar Challenge è una competizione molto diversa dalle altre: ciò che la contraddistingue è lo spirito di collaborazione tra i team e la condivisione di esperienze diverse che rende questa gara un momento unico di sviluppo e approfondimento delle conoscenze di ciascuna squadra nel campo della mobilità ad emissioni zero. L’appuntamento è per le 8 locali sulla griglia di partenza di Darwin.
Da domani (ore 00.30 italiane) sarà possibile seguire la gara in tempo reale grazie ai GPS installati sulle vetture sul sito: http://dashboard.worldsolarchallenge.org/
www.ondasolare.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Menu