In occasione del World Food Safety Day, OMRON riflette su modalità con cui l’innovazione, robotica e non, affronta le sfide dell’industria alimentare
Nel 2022, secondo l’ultimo Piano di Controllo Nazionale Pluriennale reso disponibile dal Ministero della Salute, le autorità italiane hanno effettuato oltre 427.000 controlli su operatori del settore alimentare, riscontrando non conformità in circa 39.000 casi. Le irregolarità microbiologiche negli alimenti sono state rilevate nel 3% dei campioni analizzati.
La sicurezza alimentare è, dunque, un tema ancora attuale, dove le sfide più diffuse riguardano la contaminazione degli alimenti, le alterazioni chimiche, la contraffazione e gli errori nel packaging o nell’etichettatura. A queste si aggiungono la crescente attenzione dei consumatori alla qualità, la trasparenza e la sostenibilità.
In questo contesto sfidante, soluzioni intelligenti e interconnesse permettono non solo di aumentare l’efficienza produttiva, riducendo il numero di richiami, ma di garantire un elevato standard di sicurezza alimentare.
Secondo OMRON, azienda leader nel settore dell’automazione industriale, sono in particolare 5 le azioni che le imprese food & beverage di oggi possono adottare per migliorare il proprio livello di sicurezza alimentare:
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Eliminare la contaminazione biologica grazie alle soluzioni “zero-touch”
Ridurre il contatto umano nelle linee di produzione è una strategia chiave per evitare la contaminazione biologica. Automatizzare le fasi critiche della lavorazione con soluzioni “zero-touch” rappresenta una soluzione efficace per migliorare l’igiene complessiva del processo e ridurre il rischio di contaminazione. Inoltre, queste tecnologie che integrano robotica, visione artificiale e IA sono altamente flessibili e scalabili e permettono sia di migliorare l’uniformità dei prodotti finali che di assicurare conformità alle normative sanitarie più stringenti.
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Usare le filigrane digitali per un controllo qualità automatico
Integrare filigrane digitali invisibili nel packaging di un prodotto consente di trasformare ogni confezione in un supporto intelligente leggibile dai sistemi di visione artificiale. La combinazione di questi due fattori, filigrane digitali e sistemi di visione, permette di migliorare il controllo qualità evitando l’incompatibilità tra i componenti e riducendo gli errori di etichettatura. Inoltre, velocizza i processi produttivi, semplifica distribuzione e logistica e facilita il recupero e il riciclo degli imballaggi, riducendo i rifiuti e migliorando l’efficienza della filiera post-consumo.
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Affidarsi a sistemi Track and Trace per una completa tracciabilità dei prodotti
La tracciabilità è un pilastro fondamentale della sicurezza alimentare. Le soluzioni Track & Trace consentono di monitorare in tempo reale ogni fase del ciclo produttivo, dal fornitore al consumatore finale, raccogliendo dati precisi e facilmente consultabili. Queste tecnologie, integrabili con i sistemi già in uso, permettono di avere una panoramica completa sulla storia di un prodotto, affrontare audit normativi o condurre analisi predittive.
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Prevenire guasti con la manutenzione predittiva
La manutenzione predittiva permette di rilevare in anticipo segnali di malfunzionamento, evitando fermi imprevisti e garantendo la continuità della produzione. I Controller IA ne sono un esempio. Queste soluzioni utilizzano sensori e algoritmi di intelligenza artificiale per monitorare le condizioni delle macchine e agire proattivamente, preservando così la qualità del prodotto.
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Automatizzare i controlli qualità con l’ispezione adattiva
La crescente domanda di personalizzazione può portare, in alcuni casi, ad un aumento di prodotti difettosi. Per questo motivo sono nate tecnologie di ispezione adattive che, utilizzando sistemi di visione avanzati in grado di adeguarsi alle varianti dei prodotti, riescono a mantenere standard elevati nel controllo qualità. Queste soluzioni consentono di individuare anche i difetti più piccoli, facendo sì che ogni articolo immesso sul mercato rispetti i requisiti igienico-sanitari.
Verso un futuro alimentare più sicuro
«Grazie all’automazione, all’intelligenza artificiale e alla connettività molte aziende hanno già ottenuto risultati concreti nel miglioramento della sicurezza alimentare della loro filiera» afferma Chiara Rovetta, Regional Communication Specialist di OMRON. «Processi lenti e impegnativi dal punto di vista dello sforzo umano sono oggi fortemente automatizzabili, riducendo tempi, consumi e sprechi dell’impresa e garantendo al contempo che la qualità dei prodotti rimanga ineccepibile. Ad esempio, abbiamo direttamente sviluppato soluzioni per risolvere il problema del confezionamento di prodotti liquidi e semiliquidi senza sversamenti, o ancora, sistemi di ispezione che garantiscono che l’aspetto dei prodotti soddisfino elevati standard qualitativi dell’azienda. Infine, integrando l’avanzata tecnologia di digital watermarking di Digimarc nelle nostre soluzioni di visione industriale, offriamo opzioni di imballaggio innovative che riducono i materiali superflui e prevengono l’etichettatura o il confezionamento errato dei prodotti”.
“È fondamentale che tutte le aziende del settore colgano le opportunità offerte dall’automazione e della digitalizzazione per proteggere la salute dei consumatori e garantire una produzione più efficiente e responsabile”, conclude Chiara Rovetta.