Mitsubishi Electric collabora con ITS Prime per l’Industria 4.0

Il successo di questa esperienza formativa ha portato Mitsubishi Electric e ITS Prime a proporre, anche per il 2021, un nuovo corso sui temi della robotica che partirà il prossimo mese di maggio e si svolgerà in due giornate on site di 8 ore ciascuna e un webinar, comprensivo di un tour virtuale all’Automation & Mechatronics District. La collaborazione con l’ITS Prime si inserisce in un più ampio impegno di Mitsubishi Electric nella formazione dei talenti di domani, che parte dalla scuola secondaria di secondo grado grazie a Mentor ME, una piattaforma gratuita a supporto della didattica in ambito tecnico, disponibile online e fruibile a livello nazionale, che permette agli studenti di svolgere in sicurezza le iniziative di PCTO. Inoltre, da dicembre 2020 Mitsubishi Electric fa parte, in qualità di socio partecipante, della Fondazione Prime nata in Toscana nel 2011 per rispondere alla richiesta delle aziende del territorio di tecnici altamente qualificati in ambito meccanico, meccatronico e informatico.

 

 

“Da diversi anni la Divisione Factory Automation di Mitsubishi Electric sviluppa offerte formative tecniche rivolte agli Istituti Tecnici Specializzati, riconoscendo la centralità di questo tipo di formazione e il suo ruolo di pilastro del sistema educativo, anticipando così i nuovi obiettivi dichiarati dal nuovo Governo italiano in merito alla copertura del fabbisogno di diplomati tecnici”, dichiara Matteo Cerutti – Division Manager di Mitsubishi Electric Factory Automation & Mechatronics CNC. “In Italia la differenza tra domanda e offerta di professioni tecniche è ancora ampia rispetto ad altri Paesi europei e il numero di giovani che conseguono questi titoli di studio contenuto. Ma è anche immediato osservare che la grande maggioranza di studenti diplomati negli ITS trova velocemente un’occupazione e molto spesso la professione è coerente con il percorso di studi svolto. Per questo, proposte didattiche formative come la nostra sono importanti per riequilibrare le disparità e per coprire le aree prioritarie dello sviluppo economico e competitivo del nostro Paese, promuovendo i processi di innovazione in ambiti strategici”.

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